
Come
possiamo
aiutarti
Servizio Telefonico Informativo
Ha lo scopo di informare ed incoraggiare le persone ad ottenere aiuto rapidamente perché sappiamo che quanto prima si inizia il trattamento quanto maggiori saranno le possibilità di recupero.
Puoi contattarci telefonicamente dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00
+39 340 2575913 / +39 375 5525727

Sportello di Orientamento
Lo sportello è gratuito, offriamo un massimo di quattro colloqui con una psicoterapeuta dell’associazione della durata di circa 1 ora.
Garantiamo astensione di giudizio e assoluta riservatezza.
Per chi è direttamente coinvolto (pazienti maggiorenni o minorenni) nel disturbo alimentare offriamo uno spazio di condivisione della propria situazione con una professionista che consenta di identificare, se presente, un disturbo e di essere orientati per le cure.
Per le persone indirettamente coinvolte (familiari, partner, amici, docenti..) gli incontri si propongono come momento di accoglienza e di ascolto al fine di offrire corrette informazioni sui disturbi alimentari, fornire strumenti utili per affrontarli e costruire abilità per supportare il proprio caro durante il percorso di cura.

Appartamenti
Per ospitare pazienti in day-hospital provenienti da fuori Milano e loro familiari, aiutare l’emancipazione dei pazienti maggiorenni e gestire eventuali emergenze mettiamo a disposizione 3 appartamenti, di cui 2 ricevuti in comodato d’uso, 1 dal Comune di Milano con un bando per beni requisiti alla mafia.
Per informazioni dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00
+39 340 2575913 / +39 375 5525727

Sostegno alla Cura
Per sostenere la Struttura Complessa Dietetica e Nutrizione dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, mettiamo a disposizione diversi servizi, come:
- 1. Operatori sanitari (psicologhe, dietiste, educatori professionali) ad integrazione dell’attività di cura e riabilitazione.
- 2. Volontari che seguono le pazienti con attività occupazionali e ricreative.
- 3. Volontari per supporto telefonico informativo, organizzazione e gestione appartamenti.
Inoltre, sappiamo che l’ambiente che ci circonda è importante, per questo abbiamo anche migliorato le condizioni di vita e degenza dei pazienti attraverso l’acquisto di arredi, attrezzature per la riabilitazione e materiali per attività ricreative.
Prevenzione
Gli interventi di prevenzione si possono distinguere in primari, secondari o terziari in base al momento in cui si interviene: prima dell’insorgenza della malattia (prevenzione primaria), alle prime avvisaglie dei sintomi (prevenzione secondaria) o quando il disturbo è conclamato (prevenzione terziaria).
Associazione Erika ODV si occupa da anni di interventi di prevenzione secondaria con lo scopo di facilitare l’identificazione precoce dei primi sintomi di disturbo della nutrizione, poiché è stato appurato che un trattamento intrapreso nelle prime fasi della malattia è molto più efficace. Spesso nelle prime fasi di malattia inoltre l’adolescente con un problema di nutrizione non ammette di avere bisogno di aiuto. È quindi importante anche a questo scopo una sensibilizzazione dell’ambiente familiare, scolastico, medico.
Gli argomenti trattati includono:




Siamo determinati a diffondere la consapevolezza e a fornire strumenti utili per contrastare questi disturbi, creando un ambiente in cui le giovani generazioni possano crescere in modo sano e sereno.
News & Eventi

Ri-Scatti. Fino a farmi scomparire
Curata dal conservatore del PAC, Diego Sileo, l’esposizione è un viaggio senza filtri nelle vite di un gruppo di ragazzi che stanno cercando di reagire a una malattia che ha portato i loro corpi all’esasperazione.

Il Bambolo
Una donna sulla riva del mare con il suo compagno di una vita: un Bambolo gonfiabile. Per la donna Il Bambolo è vero e i suoi occhi, senza sguardo, sono gli unici occhi che lei può amare. Il loro amore è difficilmente degradabile, come la plastica. Come un’illusione, il testo affronta la ferita di un abuso familiare, la patologia dell’anoressia e racconta la comica tragedia di un amore impossibile.

Luce
Un laboratorio che è partito nella speranza di stimolare la creatività e la voglia di realizzare qualcosa di bello, un laboratorio che fin da subito si è trasformato in LUCE, spilli, fili, aghi, stoffe e soprattutto sorrisi e voglia di stare insieme, per cinque mesi, ogni sabato pomeriggio.

Corso di Aggiornamento
Il Corso di Aggiornamento proposto dalla Pinacoteca di Brera in collaborazione con l'Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi, da 25 anni avvicina i docenti al Museo promuovendo incontri tra storici dell'arte e esperti in altre discipline. Quest'anno il tema della prevenzione dei dca è stato affrontato per i docenti della scuola secondaria nell'incontro "La cucina di Vincenzo Campi: la tavola come momento di condivisione o di conflitto" alla presenza di Marilena Criscuolo di Associazione Amici di Brera Margherita Magni, psicologa di Associazione Erika.

Nightmare dream, permetti ai tuoi sogni di fiorire.
Dal laboratorio sartoriale nasce un fashion show, vi aspettiamo il 9 giugno, non mancate!
“Una delle cose più belle di questo progetto è stato imparare a lavorare in gruppo, unendo le idee di ognuna”
“Ho imparato ad utilizzare la creatività e a non sottovalutare le mie idee. Siamo riuscite a trasformare anche l'errore in un punto di forza”
“Mi sono sentita realizzata perché produrre con le mie mani e vedere i risultati mi riempiva di orgoglio; e tutte le abilità che ho imparato grazie ad Edo non le dimenticherò, anzi arricchiranno il mio bagaglio di vita e di esperienze”
“Mi sono sentita ascoltata, presa in considerazione e partecipe. Abbiamo creato dei legami tra di noi che vanno oltre alla malattia”
“Anche se ero giù di morale, venivo al corso e quando uscivo mi sentivo meglio”
“È incredibile riuscire a realizzare con le proprie mani qualcosa, e poi anche se non è perfetto, può essere comunque unicamente bello”
“Auguro a tutti di riuscire a ricucire ciò che si è strappato”

MITUNDU: I COLORI DEL MALAWI
Il nuovo laboratorio di erika(mi)amo è partito a fine novembre 2024 e ha visto l’utilizzo di sole stoffe africane arrivate direttamente dal Malawi.
La scorsa estate alcune ragazze che hanno finito il percorso di cura presso il Reparto di Dietetica e Nutrizione sono partite con alcuni dei nostri operatori per un’esperienza di volontariato alla scuola di Nswadzi, gestita dall’associazione AROUND AWT.
La scelta delle stoffe sul posto, nei mercatini e nei negozi locali, è stato l’inizio del laboratorio stesso, che ha coinvolto in loco anche una decina delle ragazze delle scuola di Nswadzi che ne hanno beneficiato come un avviamento lavorativo.
Sabato dopo sabato in ospedale, come ogni anno, si crea un gruppo che inizia timido un percorso che piano piano diventa un appuntamento importante che si riempie di complicità e risate.
“Grazie per aver cucito su misura uno spazio sicuro dove ogni punto è diventato un passo verso la guarigione.
In ogni taglio, ho lasciato andare un po’ del passato.
In ogni cucitura, ho ritrovato il coraggio di ricostruirmi”
Quest’anno festeggeremo anche i 25 anni dell’associazione, in una location particolarmente bella, non mancate:
domenica 8 giugno a partire dalle ore 17.00.